Durante la pandemia, anche noi, come tante aziende, abbiamo deciso di lavorare in smart working a tempo pieno. Finita l’emergenza abbiamo cambiato ufficio, scegliendone uno più grande (questo è il nostro ufficio!) , ma abbiamo mantenuto la possibilità di lavorare a distanza, adottando così una tipologia di lavoro più flessibile.
Nell’articolo di oggi scopriremo cosa significa per noi questa modalità di lavoro, e quali sono le ragioni che ci hanno spinto a sceglierlo.
Spoiler: troverai anche le foto delle nostre scrivanie da remoto! Ne riconosci qualcuna?

INDICE DEI CONTENUTI

1. Cosa significa per noi lavorare in smart working?

Lavorare in smart working significa poter dedicare più tempo alla cura di noi stessi e ai nostri impegni quotidiani, ma anche alle persone che amiamo.


Lo smart working di una delle nostre collaboratrici.

2. Perché abbiamo scelto una modalità di lavoro ibrida?

#1 - Per migliorare la vita dei nostri collaboratori

Secondo noi anche una piccola realtà come la nostra può avere un impatto positivo sul benessere delle persone e sul mondo che ci circonda.
L’adozione della modalità di lavoro ibrido si inserisce in questo ragionamento. Con il ritorno a una vita fuori dalle mura di casa, dopo il lockdown, ci siamo resi conto che, grazie al lavoro da remoto, il benessere e la qualità di vita dei nostri collaboratori erano aumentati e non poco.

La possibilità di lavorare da casa ci ha permesso non solo di essere più produttivi, soprattutto per i nostri Location Scout e Location Manager, che facendo un lavoro che richiede molte ore al telefono, in questo modo possono acquisire una maggiore concentrazione grazie a un ambiente di lavoro decisamente più silenzioso.
Ma anche di dedicare più tempo a noi stessi, e alle piccole cose, come poter passare la pausa pranzo insieme ai nostri amici a quattro zampe, o non dover prendere un permesso per ricevere l’elettricista.

Dall’altra parte, però il ritorno in ufficio era percepito come qualcosa di fondamentale. La possibilità di incontrarsi di nuovo di persona, di bere il caffè insieme e poter così ritrovare l’ambiente allegro e gioioso che abbiamo sempre trovato in Pachira erano qualcosa di irrinunciabile.

La verità molto spesso sta nel mezzo.
E la modalità di lavoro ibrida è la via di mezzo che abbiamo trovato noi.
In questo modo riusciamo tutti a bilanciare al meglio vita privata e vita lavorativa.

 
Lavorare in smart working insieme al proprio amico a quattro zampe.

#2 - Per avere un impatto positivo sull’ambiente

Il lavoro ibrido non migliora solo la qualità della vita dei lavoratori ma ha anche un impatto positivo sull’ambiente da due punti di vista: la riduzione degli spostamenti e del consumo energetico.

Lo smart working infatti riduce sensibilmente gli spostamenti casa-lavoro, contribuendo così alla diminuzione di inquinamento atmosferico, grazie alla minor produzione di CO2, e di inquinamento acustico, che è causato principalmente dal traffico veicolare

Con il lavoro ibrido inoltre si ha una variazione del consumo energetico. Si potrebbe dire che lavorando in smart working si verifica solamente uno spostamento del luogo di consumo dell’energia, dall'ufficio al luogo in cui si lavora, e non una sua riduzione.
Questo non è sempre vero perché, da una parte, lavorando da casa è inevitabile che si presti più attenzione all’impiego di energia (le bollette non si pagano da sole!). Nel caso di smart working da un bar, invece, si sfrutta direttamente l'energia di quel posto. Si può quindi dire che il lavoro ibrido comporta una diminuzione del consumo energetico.


Lavorare in smart working anche al bar.

#3 - Per aumentare la nostra produttività

L’introduzione della possibilità di alternare lavoro in ufficio e a distanza comporta anche dei benefici per l’azienda.

Per il suo funzionamento infatti incontrarsi in ufficio è essenziale per l’allineamento sulle scadenze e per la possibilità per i collaboratori di stringere legami tra loro. Tuttavia garantire la possibilità di svolgere le proprie mansioni a distanza favorisce la produttività dell’azienda, grazie alla riduzione di eventuali fenomeni di assenteismo e alla maggior energia che una buona qualità della vita dà ai lavoratori.


Fare smart working insieme al proprio animale domestico.

3. Ma quindi… Quando ci troverai in ufficio?

Non preoccuparti, se vorrai venirci a trovare faremo in modo di esserci. Dopotutto siamo in smart working sempre il lunedì e il venerdì, e poi, a discrezione di ognuno, lo saremo per due settimane, non consecutive, durante l’anno.

Alternare la possibilità di lavorare in ufficio e a distanza per noi è stata la scelta migliore, perché ci ha permesso di risolvere le problematiche legate al solo lavoro a distanza o in ufficio, combinando queste due ipotesi nel modo che meglio si addice alla nostra azienda.


Ecco una foto del nostro ufficio.

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